Duplicato per una chiave protetta a Milano: nuova tecnica di abbordaggio all’università, chiedere informazioni alle studentesse fuori sede. Aveva sempre funzionato, anche perchè fare domande su questioni di carattere pratico, mi è sempre servito a comprendere il tipo di persona che mi trovavo davanti.
E purtroppo, fino a quel momento, non avevo trovato una sola ragazza dotata di un minimo di senso pratico. Ma come fanno a gestire la loro vita da fuori sede, dico io? Ch fanno, chiedono sempre aiuto a mamma e papà, oppure al fidanzato?
Era una cosa che non riuscivo a comprendere. Poi, un giorno…ecco che arriva lei. Libri e laptop ultrasottile sotto al braccio, una tazza di caffè in mano, auricolari e conversarione in corso, il tutto senza perdere l’equilibrio e soprattutto senza urlare.
Dovevo conoscerla. Così decisi di avvicinarmi e domandarle qualcosa di davvero “difficile”.
“CIAO, PERDONAMI, POSSO CHIEDERTI UNA COSA”
“SI CERTO, DIMMI PURE”
“FORSE MI SBAGLIERO’ MA, OSSERVANDOTI, SEMBRA CHE TU SIA ESPERTA DI VITA MILANESE, PERCHE’ RIESCI A FARE MILLE COSE CONTEMPORANEAMENTE SENZA SBAGLIARNE UNA. UN’ALTRA PERSONA SI SAREBBE COME MINIMO VERSATA IL CAFFE’ ADDOSSO”
“CHE ACUME, E CHE OCCHIO CLINICO. SI, IN EFFETTI SI, SONO DI MILANO, STO FACENDO IL DOTTORATO QUI”
“ANCHE IO, STORIA ANTICA”
“IO INFORMATICA, DUE UNIVERSI COMPLETAMENTE DIVERSI”
“E’ VERO, LA VARIETA’ E’ IL SALE DELLA VITA, GIUSTO?”
“CONCORDO ASSOLUTAMENTE. MA DIMMI, COSA TI SERVIVA”
“SI, SCUSA, NON VOLEVO TRATTENERTI… DUNQUE, MI SERVE IL DUPLICATO PER UNA CHIAVE PROTETTA MA A MILANO NON CONOSCO NESSUNO. MAGARI TU, ESSENDO PRATICA DELLA CITTA’…”
“GUARDA, TI MANDO A COLPO SICURO A LA CASA DELLA CHIAVE, E’ UNA FERRAMENTA, HANNO DI TUTTO, ANCHE IL SERVIZIO DI DUPLICAZIONE PER CHIAVI CODIFICATE. IO SONO UNA LORO CLIENTE AFFEZIONATA”
“SI, GUARDA…QUESTO E’ IL LORO SITO”
“AH, SONO APERTI CON ORARIO CONTINUATO…OTTIMO. MAGARI, POTREMMO PRANZARE INSIEME IN ZONA, MENTRE ASPETTO CHE MI FACCIANO LA CHIAVE…CHE NE DICI?”
