Chiavi protette Steel Project Milano
Federica stava uscendo dall’università quando, infilando le mani in tasca per prendere la chiave protetta Steel Project di casa, si accorse che era sparita. Dopo aver frugato nella borsa e ripercorso mentalmente i suoi movimenti, si rassegnò: la chiave non c’era più.
Per fortuna, sua nonna tiene sempre una copia delle chiavi di casa per tutte le sue nipoti, una vecchia abitudine che si era rivelata utile più di una volta. Così, Federica decise di andare direttamente da lei, in via Giambellino a Milano: almeno avrebbe avuto un modo per rientrare in casa.
Arrivata a casa della nonna, dopo averle raccontato l’accaduto, la nonna sorrise con comprensione. “Succede, cara, non ti preoccupare. Sai, ti consiglio di fare una copia extra della chiave. Vai a , in Piazzale Loreto. Ci sono stata diverse volte e mi hanno sempre trattata benissimo.”
Dopo aver pranzato un gustoso piatto preparato dalla nonna, era ora di muoversi. Federica, curiosa di risolvere il problema al più presto, controllò su internet e scoprì che questo centro copia chiavi a Milano era aperto anche all’ora di pranzo. Perfetto! Senza perdere tempo, si diresse lì.
Una volta entrata, chiese al tecnico se fossero esperti in chiavi protette Steel project Milano. Il Fabbro, molto disponibile, confermò che la duplicazione era fattibile e le fornì tutte le informazioni su tempi e costi. Mentre la chiave veniva duplicata, Federica ne approfittò per fare una passeggiata in Corso Buenos Aires a Milano, rilassandosi un po’ dopo una giornata stressante.
Al suo ritorno, la nuova chiave con security card Steel Project era pronta. Soddisfatta dal servizio rapido e professionale, decise di lasciare una positiva, proprio come le aveva raccontato la nonna.
Tornata a casa, appena aperta la porta, trovò la sua vecchia chiave a terra, accompagnata da un biglietto: “Sono la signora Pia, ti è scivolata la chiave stamattina mentre scendevi le scale. Te la lascio qui sotto la porta.”
Federica scoppiò a ridere. “Avrei potuto risparmiarmi il giro,” pensò divertita. “Ma almeno ora so dove andare per le emergenze: La Casa della Chiave di Milano!”
